Dagli anni Cinquanta a oggi, come è cambiato il mondo dei videogame tra pc e console.

I videogiochi nascono negli anni Cinquanta, con le prime e arcaiche simulazioni di svago sviluppate da alcuni scienziati informatici. Cose che oggi potremmo definire davvero preistoria del videogame.

I primi videogiochi commerciali e la prima consolle

Fino agli anni sessanta iniziarono a circolare, sempre in ambienti di nicchia, i primi giochi eseguiti con computer, videogame rudimentali che non trovarono neanche un riscontro commerciale.

Il primo esempio di diffusione di un videogioco fu Spacewar, un combattimento tra due astronavi, ma rimase sempre limitato all’uso degli appassionati di informatica.

La prima vera console, o almeno un prototipo, arrivò pochi anni dopo, nel ’66, con il Brown Box, che utilizzava lo schermo del televisore come terminale video.

Gli anni Settanta

Nel ’71 uscì il primo videogame arcade, a cura dell’Università di Stanford, che funzionava quindi con inserimento di moneta e riproduceva lo scenario di Spacewar.

La svolta arrivò l’anno dopo con Atari e con il videogioco PONG, una rudimentale simulazione di ping-pong.

Era ufficialmente iniziata l’era dei videogiochi di massa: nel ’78 vide la luce Space Invaders, il celebre arcade che fece impazzire milioni di giocatori, e sempre lo stesso anno Atari fece uscire Asteroids, il gioco più venduto della storia, almeno fino a quel momento.

Anni Ottanta: l’età dell’oro

Pac-Man, Battlezone e Pole Position rivoluzionario l’immaginario collettivo dei videogames e aprirono la strada con la creazione di joystick, consolle come Commodore e Amiga. Nacque anche il primo sparatutto della storia, Monster Maze.

L’83 segna l’anno di svolta: in Giappone esce il Nintendo e fa la sua prima apparizione Super Mario.

Gli anni ‘90 e l’esplosione delle consolle

Nintendo dominava nel mondo, mentre Sega Mega Drive spopolava soprattutto in Europa. Poi fu arrivò la Play Station.

Se Super Mario Bros dominava l’immaginario e il divertimento dei giocatori, andando oltre le più rosee aspettative e diventando una vera e propria icona mondiale anche a memoria dei secoli futuri, molti altri videogiochi (e personaggi di videogiochi) riscossero grande successo negli anni ‘90: Princeps of Persia, Legend of Zelda, Final Fantasy, Street Fighter, Doom, Fifa, Alone in the dark, Mortal Kombat, Sonic, Donkey Kong, Warcraft, Reyman, Quake, Duke Nuken, Tekken, Diablo, Resident Evil, Tomb Rider, Metal Gear Solid, Starcraft, Gran Turismo, Grand Theft Auto, Pro Evolution Soccer e tanti altri.

Dagli anni 2000 a oggi

Play Station ha dominato per anni la scena mondiale dei videogiochi, ma XBox le ha dato filo da torcere fino a raggiungere la parità di vendite.

Il primo decennio del nuovo secolo celebra pietre miliari del videogame come le evoluzioni di giochi già usciti, pensiamo ad Halo 2, Gran Turismo 3, Half Life, World of Warcraft, Pro Evolution Soccer 4, Gran Theft Auto 3 e 4, i vari Call of Duty e Fifa,  Resident Evil 4, Metal Gear Solid 2.

Evitiamo di citare i titoli usciti dal 2011 a oggi: se non li conosciamo già, abbiamo un mondo da scoprire.